venerdì 16 novembre 2012

Allegoria del Significato Cave


Molti di noi conducono una vita che è stata consegnata a noi dai nostri genitori, i nostri predecessori. Simile alle precedenti generazioni, siamo andati a scuola, poi al college (molto probabilmente dopo aver preso un prestito per studenti), poi ha ottenuto un lavoro comodo in un ufficio. Pochi anni più tardi, si sposò, ebbe figli, mandarli a scuola e Bingo! L'intera storia si ripete di nuovo. Nessuno di noi pensa in realtà che ci potrebbe essere qualcosa di più alla vita, qualcosa di più di ciò che vediamo e crediamo dentro Vi siete mai chiesti che ci potrebbero essere altri modi di vivere? O che ci potrebbe essere qualche "verità più grande", di quelli consegnati a noi dalle generazioni precedenti? Ebbene, la maggior parte di noi sono agio con il genere di vita che stiamo conducendo, con la coperta di Linus del matrimonio, famiglia, società, paese, ecc intorno a noi. Questa comoda esistenza, questa vita "nota", ci distoglie dal riflettere sui temi di filosofia e cercando la "verità reale" - l'ignoto.

Platone, il grande filosofo greco, nella sua famosa opera, "La Repubblica", portato avanti il ​​concetto di "allegoria della caverna", per evidenziare come gli esseri umani sempre eludere la verità e l'ignoto e sono felice di vivere una vita di inconsapevolezza. Facci sapere un po 'di più sul allegoria di Platone del significato grotta.

Interpretando il significato dell'allegoria Cave

"Realtà immaginaria" in una grotta buia

Secondo Platone, ciò che vediamo intorno a noi e il nostro modo di interpretare le cose si basa sulla "realtà consensuale". Tutti noi siamo consegnati alcuni modi stabiliti per guidare e capire le nostre vite da parte di persone prima di noi. Per spiegare questo fenomeno, Platone usa l'allegoria del simbolismo grotta. In questo, gli uomini sono mostrati incatenati in una caverna buia, di fronte a un muro. C'è un fuoco tra loro e il muro, che rende certe ombre sul muro per gli uomini a vedere. Gli uomini imprigionati capire di vita o di percepire la realtà sulla base delle ombre che vedono sulle pareti. Non hanno mai per una volta rende conto che questo è un modo sbagliato di guardare e conoscere cose e che stanno portando una risposta inesatta, incompleta la vita.

Fuga del Prigioniero

La maggior parte degli esseri umani conducono una vita così ignorante come illustrato dai detenuti nel "allegoria della caverna". Ma poi, arriva un interlocutore, che fugge dalla caverna, da questa schiavitù di catene in cerca della realtà. Quando questo interlocutore fugge dalla caverna, nel mondo reale, si è inizialmente scioccato e sorpreso dalle cose che lo circondano. Mentre la bellezza di madre natura lo ispira, la luce del sole lo mette a disagio. A questo punto, l'evaso può tornare alla familiarità e l'oscurità della grotta o si può iniziare ad esplorare questo nuovo mondo per andare a fondo della verità.

Il ritorno del Filosofo

Il filosofo, a dispetto delle difficoltà, dolori, perdite, ecc che soffre in questo nuovo mondo sconosciuto è un inferno piegato a cercare "realtà". Un filosofo è colui che non è mai soddisfatto con l'ignoranza o l'oscurità, ma felice che potrebbe sembrare. Il filosofo, dopo aver scoperto questa nuova realtà, torna alla grotta, nella speranza che egli liberare gli altri prigionieri e che egli dirà loro che le ombre sul muro non sono "reali". Ancora non si rende conto che la maggior parte degli esseri umani sono contrari a cambiare.

Avversione Captives al cambiamento

Quando il filosofo dice ai prigionieri sulla sua nuova conoscenza trovato, non sono d'accordo con lui. Pensano del filosofo come un emarginato, che è tornato per distruggere i sistemi di credenze della società. In effetti, molti dei prigionieri sono talmente dipendenti da questi sistemi di credenze e percorsi, consegnati dai predecessori, che iniziano a combattere e mettere la vita del filosofo in pericolo, al fine di proteggerli.

Attraverso "Allegoria della caverna", Platone dimostra quanto profondamente e ben si capisce la natura umana. Egli dimostra che non è facile per un interlocutore, un filosofo, di condurre una vita, senza montaggio e seguendo le modalità accettate della società. Scrivendo "Allegoria della caverna", ispira il filosofo Platone, per trovare il coraggio di percorrere la via solitaria, per formare le proprie opinioni ed etica nella vita, di non mollare mai in discussione il suo spirito e quello di cercare la realtà, a qualunque costo.

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